Alcune perenni sono sempreverdi, ovvero mantengono il fogliame nei mesi freddi. Alla fine dell’inverno, foglie e rametti possono presentarsi però danneggiati dal gelo prolungato: occorre fare pulizia per rinnovarle.

Negli inverni molto freddi, anche le più rustiche, come la bergenia, possono subire danni, mostrando fogliame danneggiato, floscio e annerito anziché verde. Altre, come Stachys lanata dalle foglie argentee e pelose, sopravvivono a inverni molto rigidi solo se asciutti: tollerano infatti bene il freddo ma non l’umidità, che le danneggia facendo avvizzire le foglie. Le foglie della bergenia (nella foto), che fiorisce in inverno, possono afflosciarsi in caso di gelo intenso e occorre togliere quelle più danneggiate per favorire la nascita di nuove foglie sane.

Già a febbraio potete cominciare ad eliminare le parti seccate, ma attendete metà o fine marzo, quando i geli sono terminati, per pulire il cespo, eliminando foglie o parti marcescenti e deperite. La pianta si rinnoverà e riprenderà a vegetare ai primi tepori primaverili se non è gelata fino alle radici.